La cura delle malattie, che ha eluso gli sforzi migliori della scienza, si trova anche nella mente. La guarigione ha poco a che vedere con la rimozione dei sintomi, è piuttosto un processo intimo e integrativo che racchiude ogni aspetto del nostro essere, l’intero spettro della nostra esistenza. L’energia di luce trasformatrice ha il potere di rigenerare e curare. È una potente risorsa multidimensionale a cui attingere allo scopo di vivere una vita con migliore salute e longevità. Oltre ad aumentare la forza vitale di una persona, apre alla consapevolezza e avvia un processo di allineamento energetico e di equilibrio individuale del sé multidimensionale, con una coscienza che consente di trasformare e illuminare. L’energia risanatrice risveglia capacità latenti, oltre a fornire un sostegno per mantenere ed espandere questa energia creativa per la propria salute. Ha anche il potere di sciogliere temporanei blocchi creativi che si incontrano a causa delle tensioni e delle vicissitudini della vita. L’impulso energetico trasmesso dal bioterapeuta modifica il potenziale elettrico determinando un effetto di guarigione, donando serenità e salute. Questo dimostra che l’energia trasformatrice del bioterapeuta agisce sulla componente psichica, spirituale e organica del paziente. È arrivato il momento di fare qualcosa per noi stessi, di trovare il coraggio e la fantasia necessaria per cercare dentro di noi il segreto della vita e con questo della nostra salute. Dice San Paolo: “siete trasformati da un rinnovamento della vostra mente; questo rinnovamento si ottiene cambiando le opinioni, eliminando i dubbi e le paure, portando allo scoperto il nostro diritto innato alla serenità interiore”. La guarigione trascende la semplicistica nozione di saltare fuori dal letto d’ospedale o di alzarsi e camminare, riguardando invece l’armoniosa integrazione degli aspetti: fisico, mentale, emotivo e spirituale del nostro essere. La guarigione è il risultato del riordinare il nostro modo errato di rapportarci con il corpo e con la mente, troppo complicata con le sue emozioni e i suoi istinti in lotta tra di loro. La guarigione può essere definita come il miracolo di aprirsi della coscienza dell’essere nell’unione con Dio. Esiste una forza insormontabile, onnipresente, innominabile e onnisciente; questa forza, con la sua intelligenza e con il suo amore spinge e guida l’evoluzione della manifestazione fisica. La definizione usata per descrivere ciò che avviene quando ci mettiamo in contatto con questa sorgente è Spiritualità. La sorgente della spiritualità viene definita come saggezza: saggezza organizzatrice, grande spirito, Dio dentro di noi. La connessione a questa sorgente è un processo spontaneo che avviene quando meno ce lo aspettiamo.