(03/12/2023)
RIFLESSIONI SULL' UOMO


di Dott. Nicola CUTOLO

pensiero mosso dal sentimento è una forza che l’uomo possiede e che deve saper usare con molta saggezza, se non vuole nuocere a sé stesso e agli altri. La vita è forza, moto, emanazione, perciò ogni cosa vibra e si risolve in energia, in onde. Anche la creatura umana è energia ed emanazione di onde. Onde ed energia che agiscono come elemento fisico nel mondo materiale e quale elemento emotivo nel mondo animico, e che agiscono bipolarmente sul campo organico come fase anabolica e fase catabolica e nel campo etico come funzione di bene e di male. Nell’essere mentale o mondo spirituale invece l’irraggiamento non ha polarità, perché vive nell’armonia della vita, come sapienza di amore nella quale ogni creatura è una nota, che trova una ragion d’essere nella comunicazione. Nel sentimento che muove il pensiero che produce l’azione, queste onde umane si fondono in un ritmo, il quale è proporzionato alla potenza naturale dell’individuo emanante. Ritmo o corrente che può venire indirizzato ad un essere o ad un fatto, i quali soggetti, persone o cose, bombardati da queste onde, possono a seconda del desiderio, intensificato dal sentimento, e dalla volontà dell’emanante o stazione trasmittente, giovare o nuocere in proporzione al rapporto di potenza tra l’essere emanante e l’essere ricevente. Una simile corrente psichica può influenzare anche il fisico di un individuo; una emanazione si estingue col pensiero che ha dato vita, in modo che cessando di agire l’uno si estingue l’altro. Invece un pensiero proiettato continua a vibrare e quindi ad agire finché viene alimentato dal desiderio, con un’intensità proporzionale oppure, messo in moto dall’impeto di un sentimento violento e radicato persistente l’intenzione, continua a vibrare per forza di inerzia sebbene, se mosso dall’odio, con pericolosità crescente. Quanto danno producono le correnti nel campo morale dalla lieve antipatia raggiungendo l’intensità micidiale dell’odio! Tutte le cose create possono emanare correnti di radiazioni negative; ma le emanano soprattutto le creature umane, a causa dei loro desideri disonesti o iniqui, delle loro aspirazioni egoistiche, proiettando all’interno e dirigendole mediante la volontà. Tutti i veleni che agiscono in modo disarmonico sul nostro organismo come l’invidia, l’odio, la gelosia, la vanagloria, il rancore a lungo andare possono creare uno scompenso cardiovascolare. Gli antidoti sono l’amore, il perdono, il pensiero positivo e un braccialetto di rame come catalizzatore.Buona energia a tutti.