In qualità di studioso di parapsicologia e dei fenomeni paranormali ho voluto dare un’interpretazione in chiave parapsicologica dell’anima. L’anima è l’elemento sovrasensibile, paranormale rispetto alla conoscenza scientificamente materiale che noi oggi abbiamo delle cose. L’anima esiste, perché la sentiamo vivere in noi, perché è noi, e lo stesso corpo intanto è diverso in ognuno di noi in quanto la vibrazione dell’anima che lo vivifica, lo individua, a un diverso potenziale. Infatti la personalità umana è in rapporto all’irraggiamento dell’anima, alla potenza della simpatia e per contrapposto, dell’antipatia, essendo l’uomo la creatura più razionalmente socievole del creato. Perciò fondamentale attività dell’anima è l’amore, la compiuta simpatia umana: amore che ha come contrario, avversario, l’odio. Amare e odiare sono le attività dell’anima che portano a costruire delle anime o a distruggere le anime. E’ l’anima che ci fa fratelli o nemici, che crea le società che si aiutano le une con le altre o s’avventano l’uno contro l’altra; E’ l’anima che è suscettibile dell’educazione del vivere; E’ l’anima che porta la creatura alle altezze della vita divina in comunione con lo spirito creatore, o la inabissa nella matta bestialità. E’ mediante l’anima che la vita umana, il cammino della nostra era, si compie. L’anima è energia, radiazione; Per la sua attività lo spazio ed il tempo hanno un valore infinitesimo, poiché i sentimenti non le vengono limitati avendo una vitalità in se stessi: vita psichica e vita interiore. L’uomo è modificabile, curabile, educabile, attraverso la sua anima che si esprime nell’attività d’amore o di azione e dalla quale scaturisce la personalità. Poiché la simpatia e l’antipatia sono la polarità che l’anima assume nel suo irraggiamento, l’uno polo positivo creativo, l’altro negativo distruttore, bisogna che ognuno acquisti la coscienza e conoscenza del valore vitale di essa, simpatia-antipatia perché l’umanità odierna si travaglia essenzialmente sul piano psicologico che si riflette direttamente sui fattori sociali. La simpatia e l’antipatia sono le due polarità del sentimento che danno vita ai contatti degli individui tra loro e orientano l’uomo verso ciò che lo circonda sia in funzione positiva di bene e di luce, che in quella negativa di male.
Terapia dell’anima del saper vivere.
Armonia con se stesso, Armonia con i genitori, Armonia con il coniuge, Armonia con i figli, Armonia con l’ambiente familiare. Dare senza nulla aspettare.
Armonia con i compagni di lavoro, Armonia con i superiori
Armonia con gli amici, Armonia con i nemici. Vince chi più resiste.
Armonia con i sani, Armonia con i malati. Forte è chi più dona, perché chi più ha più avrà.
Armonia sociale o dell’educazione. Chi più emana intorno a se cortesia, comprensione, saggezza più è aristocratico: ed è più nobile, perché egli è il più degno di essere conosciuto.
La libertà.
La scienza si è rivelata distruttiva verso l’ecosistema naturale e umano perché ha studiato e compreso solo l’aspetto materiale, energetico della realtà e dell’uomo caratterizzato dalla molteplicità e complessità delle forme e dei fenomeni, dimenticando l’anima vivente. La visione unitaria nasce quando comprendiamo che la coscienza è il centro che unifica la vita in ognuna delle sue infinite dimensioni.
Buoni sentimenti e buona energia a tutti.