26/11/2022
Il Castello Imperiale, lo sguardo mozzafiato sul Tavoliere dalla maestosa fortezza che domina Sant'Agata di Puglia
Una roccaforte che domina il paese di Sant'Agata di Puglia e si affaccia maestosa sul Tavoliere
di Foggiatoday
Oggi il Castello è valorizzato anche grazie al Fai - Fondo Ambiente Italiano - che organizza delle visite guidate alla scoperta della residenza. Il Castello Imperiale si presenta al viaggiatore come una fortezza maestosa e imponente che domina tutta la cittadina, di cui è divenuto il simbolo per eccellenza; in più, dall'alto del castello è possibile ammirare una splendida vista sul Tavoliere e sulla Valle del Calaggio.
il Castello Imperiale è una roccaforte di origine militare. Testimonianza del dominio sul territorio pugliese dell'imperatore Federico II di Svevia, questo edificio è il simbolo della cittadina di Sant'Agata di Puglia e la sovrasta dall'alto dei suoi maestosi 800 metri. Il paese è, invece, un borgo arroccato sui Monti Dauni che ha ricevuto nel 2016 da Slow Food il riconoscimento di 'Città del Buon Vivere'. Il Castello Imperiale come lo vediamo oggi è il risultato della dominazione di diverse popolazioni. Infatti, in passato subì la dominazione dei bizantini, dei longobardi e dei normanni, per poi passare sotto il controllo degli angioini e degli aragonesi; sotto il controllo di Alfonso d'Aragona si trasformò da fortezza militare in residenza ducale.
Rimase tale fino al 1800, dopo di che venne abbandonata e solo nel 2000 fu acquistata dal comune di Sant'Agata che la aprì al pubblico, trasformandola in luogo di interesse storico e culturale.
"Con i marchesi Loffredo il Castello perdette la sua originaria struttura. Il marchesato Loffredo durò circa tre secoli fino alla metà dell'800, quando tutta l'eredità passò al Marchese di Monteforte Francesco di S. Felice che ne sposò l'ultima erede Maria Luisa. Nel 1862 il castello “in mediocre stato, abbandonato ed in barbara rovina” come recitano le cronache locali, ormai diroccato venne dato in enfiteusi perpetua a don Francesco del Buono al fine di consentirne una ricostruzione e dando facoltà di demolirlo ove necessario. La famiglia del Buono non demolì ma, anzi, ricostruì il castello con notevoli sacrifici economici, abitando e dimorando nella rocca fino al 2000. Nel corso di quell’anno, nell’ambito di un progetto di redistribuzione dell’intera proprietà familiare volto alla ristrutturazione e manutenzione del castello, è stato acquistato dal Comune di Sant'Agata di Puglia per esercizio del diritto di prelazione legale, divenendo così bene culturale pubblico.”Oggi il Castello è valorizzato anche grazie al Fai - Fondo Ambiente Italiano - che organizza delle visite guidate alla scoperta della residenza. Il Castello Imperiale si presenta al viaggiatore come una fortezza maestosa e imponente che domina tutta la cittadina, di cui è divenuto il simbolo per eccellenza; in più, dall'alto del castello è possibile ammirare una splendida vista sul Tavoliere e sulla Valle del Calaggio.