FOGGIA-VIRTUS FRANCAVILLA 1-1
FOGGIA (3-5-1-1): Fumagalli 6; Del Prete 6, Gavazzi 6, Germinio 6; Kalombo 5.5, Garofalo 6 (36’ st Raggio Garibaldi sv), Salvi 6, D’Andrea 6 (19’ st Balde 6), Di Jenno 6; Rocca 6.5, Curcio 7 (36’ st Dell’Agnello sv).
In panchina: Vitali, Galeotafiore, Anelli, Ndiaye, Morrone, Lucarelli, Aramini, Pompa, Regoli.
Allenatore: Marchionni 6.
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Crispino 6; Delvino 6, Caporale 6, Pambianchi 5.5 (33’ st Sparandeo sv); Giannotti 6, Castorani 6.5 (39’ st Mastropietro sv), Zenuni 5.5 (14’ st Franco 6), Di Cosmo 5.5, Nunzella 5.5; Perez 6, Vazquez 6 (39’ st Ekuban sv).
In panchina: Costa, Sarcinella, Celli, Carella, Pino, Buglia, Calcagno, Puntoriere.
Allenatore: Trocini 6.
ARBITRO: Luciani di Roma1 6.5.
RETI: 6’ st Rocca, 37’ Castorani.
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Pambianchi, Vazquez. Angoli: 6-1. Recupero: 2', 4'. Partita giocata a porte chiuse nel rispetto del protocollo anti Covid.
Foggia, 22 novembre 2020.
Termina in parità (1-1) il derby tra Foggia e Virtus Francavilla. Il risultato, tutto sommato, appare giusto per quanto hanno fatto vedere in campo le due compagini.
Il Foggia però deve rammaricarsi perché, pur avendo avuto di fronte un ottimo Francavilla, passato in vantaggio col bel gol di Rocca, non l’ha saputo gestire. Dall’altra parte però anche il Francavilla potrebbe recriminare per la tante occasioni da rete create e per la disinvoltura con cui ha affrontato gli avversari.
Qualcosa da obiettare ci sarebbe sullo schieramento iniziale voluto da Mister Marchionni. L’undici rossonero privo di punte di ruolo proprio no nsi può guardare. E ovviamente lì in avanti si è stati quasi completamente assenti. Non si può parlare nemmeno di una questione di equilibrio nell’undici, perché, nonostante tutto, la difesa ha sofferto. E anche parecchio in alcuni frangenti.
Quindi è ipotizzabile che qualche elemento non è all’altezza del ruolo che dovrebbe svolgere in seno a questa squadra e l’allenatore dovrà correre ai ripari. Il primo tempo è stato noioso e molto deludente, con le squadre chiuse a riccio e poco incisive in avanti.
Il Foggia quasi costretto, privo di punte di ruolo e affidato all’estro e alle inventive di Curcio. Dall’altra parte, invece, il Francavilla ne approfitta per studiare l’avversario e negli utlimi 10’ passa all’azione. Vazquez (36’) e Perez (40’) che non saranno due fenomeni ma sono attaccanti, sfiorano il vantaggio.
Si va sullo 0-0 ma il Francavilla si fa preferire per il modo di intendere il match. Gli ospiti ricominciano bene anche la ripresa. Vazquez (3’) ci prova ancora ma Fumagalli è attento e non si fa sorprendere. Quest’ultima azione scuote il Foggia. Rocca si destreggia bene sulla sinistra e mette al centro un servizio palla a terra ma D’Andrea e Curcio (5’) sono in ritardo.
Un minuto più tardi Curcio ruba la palla a un avversario e innesca proprio Rocca. Il centrocampista rossonero vola verso la porta difesa da Crispino e, dopo aver saltato un paio di avversari, lo trafigge. Il colpo dell’1-0 è accusato dal Francavilla ma il Foggia non ne sa approfittare. In azione fotocopia del gol del vantaggio Curcio (12’ e 13’) non è bravo così quanto Rocca e gli ospiti mancano il gol del pari prima con Giannotti (16’) ma soltanto perché Gavazzi respinge la sfera che s’appresta a terminare in rete e poi per l’intervento risolutivo di Fumagalli su Vazquez (29’). Il Foggia prova ad abbassare i ritmi e Marchionni ricorre ai cambi. Tutto inutile. Salvi (36’) ha l’occasione per chiudere i conti ma la fallisce.
Dal possibile 2-0 nel prosieguo dell’azione arriva il gol dell’1-1 ospite. Castorani (37’) non lo pensa nessuno e ha il tempo di pensare ed indirizzare la sfera nell’angolo alto più lontano dove per Fumagalli non c’è niente da fare. La forza della disperazione spinge il Foggia in avanti ma il Francavilla è attento e non commette errori.
E nemmeno quando molto incautamente Crispino si porta fino al limite dell’area per respingere l’ultimo assalto del Foggia, Raggio Garibaldi, di testa, non riesce ad indirizzare la sfera nella porta spalancata. Tutto sommato sarebbe stata una vittoria immeritata che avrebbe punito oltremodo un buon Francavilla.