Cerignola, 2 febbraio 2020. Il contestato Foggia risponde sul campo alle critiche delle ultime settimane e supera il Cerignola (2-1) al termine di una gara vigorosa e dai ritmi elevati. La prestazione di capitan Gentile e compagni è da incorniciare ma adesso occorrerà dare seguito e sperare in qualche passo falso del compressore Bitonto. Intanto il successo odierno consente ai rossoneri di riprendersi la seconda posizione. Comunque è stato un bel derby giocato a velocità della luce e che ha visto da u lato il concentratissimo e determinato Foggia e, dall’altra, il Cerignola forse troppo sicuro di portare a casa i tre punti con estrema facilità. E Mister Feola si sarà sicuramente meravigliato nel vedere un’avversaria così tonica e determinata. Infatti, sin dalle prime battute si è notata la gran voglia di far bene e di prendersi i tre punti.
Che sono opera di tutta la squadra ma soprattutto di Gerbaudo che è stato superlativo nel realizzare una doppietta con due colpi “magici” che hanno mandato in visibilio lo Zaccheria. Il Foggia è stato anche bravo a limitare al minimo i rifornimenti per le temute punte ofantine, in grado di colpire in qualsiasi momento. E certamente il gran lavoro del centrocampo e di una difesa disattenta in un paio di circostanze, ha consentito di raggiungere l’obiettivo. Il giol del Foggia giunge nel primo quarto d’ora. Dalla battuta del primo angolo, Gentile ha servito Gerbaudo (15’) che da posizione defilata ha sorpreso Cappa sul primo palo. Dal gol realizzato il Foggia si è galvanizzato ancor di più, prendendo coraggio e tenendo i ritmi alti non concedendo agli ospiti il tempo di respirare. Il Cerignola non riesce a reagire. Tutti i minimi tentativi di costruzione vengono immediatamente stoppati dal grande lavoro dei centrocampisti. L’unico modo per tentare di raggiungere il pareggio è il tiro dalla lunga distanza. Coletti (24’) però ha le polveri bagnate ed è imitato da Longo (33’) e Sansone (36’) che avrebbe però potuto servire lo smarcato Loiodice alla sua sinistra. In chiusura di tempo occasione bis del Foggia con Russo (46’), dall’altra parte dell’attacco, che prova ad emulare Gerbaudo ma trova Cappa pronto alla parata. Finisce il primo tempo con il vantaggio dei padroni di casa. Alla ripresa del gioco il Foggia potrebbe raddoppiare con Viscomi (3’) che però liscia clamorosamente la sfera servitagli da Kourfalidis. Come spesso accade si passa dal possibile 2-0 all’1-1 in un lampo. La prima grave disattenzione della difesa rossonera è capitalizzata da Sansone (8’). Il preciso lancio è di Coletti e l’ex bomber del Sassuolo, partito sul filo del fuorigioco, infila Di Stasio. Il pareggio non sta bene al Foggia e si riporta con insistenza nella metà campo avversa. 5’ sono più che sufficienti per ritrovare il meritato vantaggio. E’ ancora Gerbaudo (13’) a siglare il 2-1 con un tiro potente a “giro” che si spegne all’incrocio dei pali. Un gol che fa venir giù lo Zaccheria. Gentile e compagni adesso sono consapevoli di non poter sbagliare più niente e anzi provano a mettere al sicuro il risultato. Ci prova con l’inzuccata di El Ouazni (17’). Risponde il Cerignola con Rodriguez (25’) ma Di Stasio si fa trovare pronto. E’ l’ultima disattenzione della difesa anche perché il Foggia riprende ad accelerare e con Campagna, imprendibile sulla corsia destra, versione assist man, per Di Jenno che prova di potenza a superare Cappa. Sulla ribattuta El Ouazni trova la deviazione di un difensore. Anche per il neo entrato Allegretti (36’ e 39’) potrebbe mettere il sigillo definitivo sul derby ma sciupa le due opportunità. I minuti trascorrono inesorabili e al Cerignola saltano i nervi. I colpi proibiti si susseguono con una certa frequenza e il Sig. Crezzini è costretto a mandare anzitempo negli spogliatoi prima Rodriguez e poi Longhi. Allegretti (50’) perde anche la terza occasione per realizzare il suo primo gol con la maglia rossonera ed evita al presuntuoso Cerignola un passivo più pesante.
FOGGIA – CERIGNOLA 2-1
Marcatori: 15’ pt e 13’ st Gerbaudo, 8’ st Sansone.
Foggia: Di Stasio 6.5, Kourfalidis 6.5, Gentile 7, El Ouazni 6, Russo 6.5 (35’ st Allegretti 6), Viscomi 6, Tortori 6 (11’ st Cipolletta 6), Gerbaudo 8, Carboni 6, Di Masi 6.5 (24’ st Campagna 6.5), Di Jenno 6. A disposizione: Rizzitano, Gemmi, Pertosa, Ndiaye, Buono, Cadili. Allenatore: Carafa 7.
Cerignola: Cappa 6, Russo 6, Tancredi 5.5, De Cristofaro 6, Longhi 5, Rosania 5 (31’ st Di Cecco sv), Longo 5.5 (1’ st Martiniello 5.5), Coletti 6.5, Rodriguez 5, Loiodice 5.5 (18 st Marotta 5), Sansone 6.5 (48’ st Caiazza sv). A disposizione: Sarri, Celentano, Muscatiello, Nembot, Sindic. Allenatore: Feola 5.5.
Arbitro: Valerio Crezzini di Siena 7;
1° Assistente: Paolo Cipolletta di Avellino 7;
2° Assistente: Giuseppe Cesarano di Castellammare di Stabia 7.
Note: Terreno in discrete condizioni. Spettatori 6.000 circa. Ammoniti: Viscomi, Gerbaudo, Russo, Gentile, Cipolletta, Allegretti (F), Coletti, De Cristofaro, Rosania, Sansone (C). Espulsi Rodriguez al 44’ del st per gioco falloso ai danni su un avversario e Longhi al 46’ per doppia ammonizione . Angoli: 7-2. Recupero: 1’- 6'.