Celebra la festività di San Celestino Martire la città di Bovino, sabato 12 e domenica 13 ottobre, con una serie di appuntamenti tra musica ed enogastronomia, dopo il grande successo degli anni precedenti, per il tradizionale appuntamento di inizio ottobre dedicato al patrono dei bersaglieri.
Sabato 12 si parte alle ore 16 con le visite guidate nel bellissimo borgo dauno e poi, alle 20.30, la sagra – eco festa “Sapori d’autunno”, un percorso enogastronomico nelle vie del centro storico con degustazione di castagne, legumi, pizze fritte, salsiccia e tanti altri prodotti tipici, con vino locale e la musica folk delle Mulieres Garganiche, in piazza Conti di Loretello.
L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale, il Comitato Festa San Celestino Bovino e la Pro Loco Bovino Unpli, si svolge in collaborazione con il Festival dei Monti Dauni, che ripropone così il concerto “Musiche e tradizioni del Gargano” a cura di un gruppo di musiciste vulcaniche, le Mulieres Garganiche, con la direzione e la voce di Valentina Latiano, rinviato ad agosto per maltempo.
Un filo rosso, quello che unisce il Gargano ai Monti Dauni, che passa certamente per le tradizioni musicali profondamente radicate nei due territori collinari della provincia di Foggia, ai due estremi del Tavoliere delle Puglie.
L’ensemble di musica popolare Mulieres Garganiche suona, canta, danza e dedica molta attenzione alla ricerca antropologica ed etnomusicologica, indispensabile affinché quel patrimonio primordiale del Gargano non vada disperso. È da questa importante base scientifica che le “mogli” musiciste trascrivono le melodie popolari che abbracciano tutto l’arco della vita dell’essere umano: dalle ninna nanne alle serenate d’amore, senza tralasciare le danze della tradizione, principalmente la tarantella garganica.
La sagra Sapori d’Autunno rientra nel progetto di promozione delle ecofeste e sarà al 100% ecosostenibile, attraverso l’utilizzo di materiali ecocompostabili e sensibilizzazione sui temi della differenziata. Parte del ricavato sarà devoluto per la ricerca a favore dell’Admo e dell’ AVIS.
Il Festival dei Monti Dauni rientra nella Rete “D.A.M.A.” sostenuta dalla Regione Puglia – Patto per la Puglia - FSC 2014-2020.