Dall'Italia  Tue, 16 Jul 2024 11:31 La spettacolare eruzione dell'Etna vista da Bronte e Ragalna - Intorno alle 22 di lunedì 15 luglio è cominciata una nuova attività lungo le pendici dell'Etna. Una fontana di lava ha iniziato a fuoriuscire dal Cratere Voragine e ha prodotto una colonna eruttiva alta circa 6000 m s.l.m. che si è propagata in direzione Est con segnalazione di ricaduta di cenere negli abitati di Viagrande e Acicastello. 
?La fontana di lava del cratere Voragine si è gradualmente esaurita per poi cessare intorno alle 2.10 mantenendo una modesta attività stromboliana sino alle 5. 
Dal punto di vista sismico, l'ampiezza media del tremore vulcanico, dopo aver raggiunto i valori massimi tra le 21:40 e l'1 ha quindi mostrato un trend in decremento e alle 5:30 ha raggiunto l'intervallo dei valori medi. Le sorgenti del tremore sono confinate nell'area dei crateri sommitali a una elevazione di circa 3 mila metri. 
    Tue, 16 Jul 2024 09:19 Il primo giorno di Vannacci a Strasburgo, il "giallo" del trolley e poi semina tutti - Con il supertrolley avanti e indietro per i corridoi di Strasburgo. Dietro, il codazzo degli euro-Patrioti e dei giornalisti. Il primo giorno del generale Vannacci in Parlamento dura un’ora. In ritardo per il traffico, a ritirare il badge non si presenta: al suo posto manda un collaboratore. Alla riunione dove si doveva discutere della sua vicepresidenza non gradita ai francesi, entra ed esce dopo appena cinque minuti. Nuova corsa veloce e via verso la riunione del gruppo, un giornalista gli urta il trolley: «Vuole rubarmelo? I francesi non hanno letto il mio libro ma adesso arriva anche la versione nella loro lingua». S’infila dentro la sala scelta dai Patrioti per l’Europa proferendo: «Passo indietro? Solo i bersaglieri non ne fanno». La riunione finisce, il trolley esce senza Vannacci, in mano a un collaboratore: il generale ha seminato il codazzo ed è sparito.    Mon, 15 Jul 2024 23:10 Crisi idrica in Sicilia, la siccità prosciuga anche il lago Fanaco: è il terzo dopo Pergusa e Ogliastro - Il mix di siccità, carenza di acqua e temperature alte in Sicilia sta assumendo l'aspetto di una crisi gravissima che incide sulla vita quotidiana di milioni di persone. La grande siccità che dura da oltre un anno ha portato alla scomparsa di un altro invaso, il lago artificiale Fanaco

Si trova nel territorio comunale di Castronovo di Sicilia, nel Palermitano. Dopo la scomparsa del millenario lago di Pergusa (nell'Ennese) -unico lago naturale- si assiste al prosciugamento del lago artificiale dell'Ogliastro (tra l'area Ennese e quella Catanese) ed a quello del Fanaco- il che accentua la crisi idrica-. 

Prosciugati anche tratti del più grande fiume siciliano, il Simeto. Per comprendere bene quello che sta avvenendo in Sicilia, occorre porre mente ai nuovi dati del report dell’Autorità di Bacino del Distretto idrografico regionale. Negli invasi isolani i milioni di metri cubi davvero utilizzabili -su un totale attuale di 267 milioni - sono solo 121 milioni. Ben 33 milioni di litri in meno rispetto al mese precedente, in percentuale si tratta di un meno 21%

Se si fa il parallelismo con il mese di giugno dell'anno precedente (già in piena siccità) la diminuizione sale al 50%. In totale in un anno in tutti gli invasi isolani si è avuta una perdita di 261 milioni di metri cubi. Altro dato da record in negativo. Vi sono invasi nel Palermitano che fanno toccare il 96% in meno rispetto all'anno precedente, nell'Ennese e nel Messinese vi sono punte dell'80% in meno. Danni enormi per la natura, per l'ambiente, per l'agricoltura, per gli animali. Secondo alcune stime, solo nel comparto agricolo si rischia di raggiungere i due miliardi e mezzo di euro di danni entro fine anno se non viene invertita la rotta.

Disagi crescenti anche per le persone. Infatti accanto alla grande carenza di acqua irrigua vi è una crescente carenza di acqua potabile, a macchia di leopardo, in diverse province dell'Isola. In parecchi comuni vi è stato o vi è il razionamento dell'acqua potabile. E' probabilmente la siccità più grave in Sicilia dell'ultimo secolo, ed è sicuramente tra le più gravi allo stato attuale d'Europa. Molti agricoltori, imprenditori e cittadini si sentono abbandonati. Parecchi i raccolti perduti, vi è il progressivo abbandono di campi con differenti coltivazioni e di giardini di agrumi. Servono interventi urgenti, maggiori di quelli previsti.

    Mon, 15 Jul 2024 20:59 Camionista prende a cinghiate immigrate che si erano nascoste a bordo - Il video diffuso sui social è diventato virale: un camionista in sosta presso l'autoporto di Ventimiglia, scopre un gruppo di giovani immigrate nascoste nel suo camion, che cercavano di passare il confine con la Francia. L'uomo le fa scendere e le colpisce a cinghiate, come animali. Tutto dovrebbe essere accaduto lunedì mattina. Qualcuno ha filmato la scena con il cellulare e ha diffuso il video su Facebook, invece di chiamare la polizia.     Mon, 15 Jul 2024 18:21 Napoli, Meloni firma protocollo per rinascita Bagnoli: «Opera più ambiziosa di Europa» - (LaPresse) Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni questa mattina a Napoli ha firmato il protocollo d'intesa per la rinascita di Bagnoli. L'accordo prevede una copertura finanziaria di 1,2 miliardi di euro. «L'opera di risanamento ambientale e di rigenerazione urbana più ambiziosa di Europa». «La sfida - ha proseguito la premier - è trasformare un'area abbandonata e inquinata, che è stata un simbolo dell'incapacità delle istituzioni nel dare risposte, in un moderno polo turistico, balneare e commerciale all'altezza della Campania e di Napoli».    Mon, 15 Jul 2024 15:20 Le ferite dell'America. La diretta tv - Con il direttore del «Corriere della Sera» Luciano Fontana, Massimo Gaggi, Viviana Mazza, Guido Olimpio, Federico Rampini, Simone Sabattini, Giuseppe Sarcina. Conduce Maria Serena Natale.    Wed, 10 Jul 2024 09:30 Le stragi dei bambini nelle guerre d’Ucraina e Gaza: la diretta con gli inviati del Corriere della Sera - Il missile russo sull'ospedale pediatrico di Kiev, il vertice Nato di Washington e le decisioni da prendere sull'Ucraina, la guerra di Gaza entrata nel decimo mese: la diretta con l'editorialista Giuseppe Sarcina, l'inviato a Kiev Lorenzo Cremonesi, l'esperto militare Guido Olimpio. Conduce Maria Serena Natale.    Tue, 09 Jul 2024 10:42 Dazi, difesa e disciplina di bilancio: l’Europa che ci aspetta? - Federico Fubini risponde ai lettori in diretta video    Mon, 01 Jul 2024 11:08 Francia, che succede ora? La diretta video - Domenica 30 giugno 2024 la Francia è stata chiamata al voto per rinnovare  il Parlamento, dopo che il presidente Emmanuel Macron, a seguito dei risultati sfavorevoli del suo partito alle Europee, ha chiesto lo scioglimento anticipato dell'Assemblea Nazionale. L'analisi dei risultati, in attesa del secondo turno di domenica 7 luglio, con il direttore del «Corriere della Sera» Luciano Fontana, l'editorialista e vicedirettore Aldo Cazzullo, il corrispondente da Parigi Stefano Montefiori, gli inviati Alessandra Coppola e Marco Imarisio. Conduce Maria Serena Natale.    Mon, 24 Jun 2024 10:49 Ballottaggi, chi vince? - La diretta dagli studi di Corriere Tv in live streaming: il secondo turno delle elezioni comunali, l’analisi dello scenario politico con il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana e il vice direttore Venanzio Postiglione, in collegamento con gli inviati Virginia Piccolillo e Nino Luca e con i responsabili delle redazioni di Firenze e Bari Roberto De Ponti e Michele Pennetti. Conduce Maria Serena Natale.
Sono 105 i Comuni chiamati al voto: le sfide più attese a Firenze e Bari. Nel capoluogo toscano vince Sara Funaro - che raccoglie il testimone di Dario Nardella, eletto a Bruxelles - che correva contro l'ex direttore degli Uffizi, Eike Schmidt. A Bari, invece, l’ex capo di gabinetto di Antonio Decaro (a sua volta approdato al Parlamento europeo), Vito Leccese ha respinto l’assalto del leghista Fabio Romito come portabandiera del centrodestra.    Thu, 20 Jun 2024 09:40 Viaggiare per stupirsi ancora - Un evento per raccontare la passione per i viaggi e cogliere le caratteristiche del turismo contemporaneo di qualità nell’epoca digitale. E’ ancora possibile stupirsi in un mondo di cui disponiamo facilmente di informazioni e di immagini per ogni luogo? Attraverso il confronto con un importante tour operator di viaggi “sartoriali” e le parole di due reportage firmati da Dino Buzzati e Alberto Moravia scopriamo che le esigenze del viaggiare non cambiano: la migliore conoscenza di sé, la scoperta dell’altro, la ricerca di nuovi orizzonti con cui confrontarsi.

Con Alessandro Cannavò, giornalista del Corriere della Sera, Federica Fracassi, attrice, ed Elisa Boscolo, CEO Boscolo Tours
    Wed, 19 Jun 2024 09:32 L’arte di raccontare un viaggio - La diretta video - Un evento per gli appassionati di viaggio con l’obiettivo di approfondire e cogliere le nuove dimensioni del viaggio contemporaneo attraverso 3 prospettive: viaggiare prima di tutto alla Scoperta di sé e del mondo ma anche alla Scoperta dell’altro e alla ricerca di Nuovi orizzonti di scoperta con cui confrontarsi.
Oggi affrontiamo il tema dell’esperienza di viaggio come incontro di culture grazie anche al ruolo di figure esperte che ne arricchiscono lo storytelling.

Con Roberta Scorranese, giornalista del Corriere della Sera, Dante Bartoli, archeologo ed esperto Kel 12 Tour Operator e Velasco Vitali, artista
    Thu, 13 Jun 2024 11:50 L’Europa che abbiamo scelto: il direttore Fontana risponde ai lettori - I risultati delle elezioni, i nuovi equilibri in Europa e le ricadute sulla politica italiana: l’analisi del direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana che risponde alle domande dei nostri abbonati in diretta video. Conduce Maria Serena Natale.    Mon, 10 Jun 2024 22:57 Matteotti: un martire antifascista. Il racconto in video-animazione di Aldo Cazzullo al Festival della Comunicazione - Il 10 giugno 2024 segna la ricorrenza dei cento anni esatti dell’assassinio di Giacomo Matteotti, martire antifascista e politico che ha dato la vita per difendere onestà e democrazia, diventando riferimento della resistenza. 
Aldo Cazzullo, nella produzione video di Frame - Festival della Comunicazione realizzata a partire dall'incontro tenuto all’ultimo Salone del Libro, non solo tratteggia la figura di un uomo, ma intreccia le storie di resistenza e di antifascismo di Eugenio Montale e Filippo Turati, Adriano Olivetti e Sandro Pertini, Carlo Rosselli e Natalia Ginzburg. «Quel racconto ascoltato a Torino non poteva rimanere confinato in quella sala e in quel momento, ma merita di andare oltre» ha detto Danco Singer, direttore del Festival della Comunicazione (Camogli, 12-15 settembre). «Per questo ne abbiamo fatto un video che mantenesse la vividezza del momento, arricchendolo con un linguaggio visivo che mettesse a fuoco personaggi e concetti. Per arrivare a tutti, perché è una storia che ci appartiene e che ci riguarda».
?- Il CorriereTv ha realizzato inseme a Aldo Cazzullo una serie di nove puntate video sul centenario dell'assassinio di Giacomo Matteotti: qui il link al canale dove sono raccolte     Tue, 04 Jun 2024 13:43 Europa, perché sono le elezioni più importanti. La diretta video delle Conversazioni del Corriere per abbonati - Perché le Europee dell’8 e 9 giugno sono le elezioni più importanti? Ne parliamo, rispondendo come sempre in diretta video alle domande dei nostri abbonati, con il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana e con il senatore a vita Mario Monti, ex presidente del Consiglio e commissario Ue per il Mercato unico e per la Concorrenza, editorialista del Corriere oggi in libreria con «Demagonia. Dove porta la politica delle illusioni» (Solferino, 2024). Conduce Maria Serena Natale.    
Cultura, arte e musica
Toni SANTAGATA, " Artista completo "
Toni SANTAGATA, " Artista completo "

TONI SANTAGATA, “Artista completo”,

AUTORE, MUSICISTA. CANTANTE. ATTORE, considerato unanimemente uno dei massimi “artisti” italiani nel mondo, uno di quelli che hanno fatto la storia della musica e dello spettacolo. Gode da sempre di una particolare attenzione da parte della critica e del pubblico per le sue esibizioni, sia in spettacoli dal vivo, sia in partecipazioni televisive. E’ considerato un innovatore e un caposcuola. L’ASSOCIAZIONE ITALIANA CRITICI RADIO e TELEVISIONE, gli attribuì il “PREMIO CHlANCIANO della CRITICA RADIOTELEVISIVA” con questa. motivazione: “PER IL SUO APPREZZATO APPORTO ALL’EVOLUZIQE DEL GUSTO MIUSICALE DEGLI ASCOLTATORI ITALIANI, MEDIANTE UNA SAGGIA RIVALUTAZIONE DEL GENERE FOLK e CABARET FILTRATO ATTRAVERSO UNA “ECCEZIONALE MUSICAL1TA” ed un “PERSONALISSIMO STILE”.

TONI SANTAGATA è nato a S.AGATA di Puglia , vive a Roma. Il suo vero nome ANTONIO MORESE. E’ sposato con Giovanna Isola, laureata in Scienze Politiche e padre di Francesco Saverio, autore e regista Radìo e TV Rai.

I diciotto milioni circa di dischi venduti e gli oltre 6000 (SEIMILA) spettacoli eseguiti in tutto il mondo, tra cui alcuni nei più prestigiosi teatri (restano famosi i “ 20 minuti di applausi” registrati nel mitico “MADISON SQUARE GARDEN di NEW YORK”, con “standing ovation”, un vero record) hanno contribuito a dare a Toni SANTAGAIA uno spessore artistico e un prestigio di grande rilevanza. Se poi consideriamo che la musica etnica da Lui composta e reinventata oggi- finalmente- di moda tra i giovani, possiamo capire la grande “attualità” dell’autore TONI SANTAGATA, sempre impegnato in uno studio attento e scrupoloso delle nuove tecniche, ma da sempre consacrato alla rivalutazione colta della nostra tradizione.

La richiesta dei suoi nuovi CD, intitolati “IDEE DA CANTARE”e “PADRE PIO”, dimostrano lo straordinario interesse per un personaggio sempre in grande attività, amato per la sua continua creatività e per l’originalità della sua produzione artistica. Da sempre fuori dal coro, fin dai primi anni della sua brillante carriera ha dato stimoli ed impulsi a generi nuovi che nel tempo si sono dimostrati vincenti.

Nel conformismo di questi ultimi 40 anni ,Santagata è stata l’unica voce veramente diversa. Unico nel suo genere, originale, ma incredibilmente comunicativo, è stato uno straordinario innovatore che solo in questi ultimi anni sta facendo sentire i suoi effetti. Apprezzato da un pubblico molto raffinato e al tempo stesso amato dalla gente meno sofisticata, la cosa a cui TONI SANTAGATA tiene particolarmente, e di cui va fiero, è il riconoscimento che gli viene attribuito unanimemente: aver introdotto il linguaggio pugliese sia nel mondo del Cabaret, con i “suoi” monologhi comici e satirici, sia nel mondo della musica leggera nazionale ed internazonale con “sue” canzoni di enorme successo. Dopo, solamente dopo, sono venuti tutti gli altri.

Chi non ricorda che TONI SANTAGATA è stato “uno dei fondatori storici del “Cabaret italiano” e certamente l’inventore del “CABARET PUGLIESE”, a cui tantissimi si sono ispirati? E’ questa la “rivoluzione” attuata : l’introduzione e la divulgazione di un linguaggio mai diffuso fino a quel momento negli spettacoli, soprattutto in campo nazionale ed internazionale.

Oggi si parla di comicità pugliese e di taranta, prima di Toni SANTAGATA niente! E’ stato Lui a farsi carico da più di 50 anni di una originale e personalissima iniziativa, in cui non credeva nessuno, una scommessa vinta attraverso anni di lavoro intellettuale ed artistico, un percorso durissimo che sta dando ora frutti meravigliosi. Toni Santagata resta il primo, è vero, ma è anche contento, perchè molti di quelli che hanno seguito il suo insegnamento sono saliti alla grande ribalta nazionale.

Diamo qui alcuni cenni di recensioni dell’epoca: Attraverso le canzoni e le storie del ragazzo nato a Sant’Agata i frequentatori di un “cab” della capitale scoprono con emozione un “paese nuovo”: la Puglia”..... .“Quando canta con gli occhi chiusi e fa scorrere le dita sulle corde della chitarra assomiglia a un antico personaggio greco”... (da LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO del ‘14 marzo 1966-Lettere Romane di SILVANA GAUDIO) “Lo chiamano “ambasciatore” della Puglia i romani affezionati” .. ..“i fans del giovane pugliese che affollano a Roma il Folkstudio e il Bagaglino hanno nomi altisonanti: il principe Giovannelli, Lelio Luttazzì, Elettra Marconi, Bice Valori,Paolo Panelli ,Arnoldo Foà, Vittorio Gassrnan, Andreina Pagnanì,Alberto Lattuada.” (da il ROMA giov. 28 aprile 1966- Angelo Maggi). ‘Roma è conquistata” Toni Santagata è capace di far cantare in pugliese anche i valtallinesi”...(da il PICCOLO —Aminta Trazzi). Ecc In questi ultimi anni ha accettato anche il cinema, in ruoli di alto profilo, diretto dal regista PUPI AVATI,che l’ha voluto in splendide opere, quali “La seconda notte di nozze” , “La via degli angeli” e “Il testimone dello Sposo”,che fece guadagnare a SANTAGATA il premio Ignazio Silone quale attore RIVELAZIONE dell’anno. Ma l’exploit maggiore di TONI SANTAGATA in questi anni è certamente la sua Opera intitolata “PADRE PIO SANTO DELLA SPERANZA”, di cui ha scritto interamente sia il testo che la musica. Rappresentata in prima mondiale nella impareggiabile AULA PAOLO VI (aula Nervi) in Vaticano,in occasione-storica e irripetibile- della canonizzazione di S.Pio,con la collaborazione prestigiosa dell’Orchestra e Coro del Conservatorio di S. CECILIA di Roma, diretta dal M. Gordini e della Banda della Guardia di Finanza, diretta dai M° Ingrosso, per un totale di oltre 300 MUSICISTI in scena, questo MUSICAL è stato accolto con un crescente favore di pubblico, viste le richieste sia di rappresentazioni dal vivo che di CD e DVD. Il brano finale è ormai diventato la “preghiera” ufficiale dei devoti. Sono tantissime le orchestre,le bande che l’hanno messo in repertorio, per non parlare dei cantanti che richiedono testo e musica:un vero fenomeno,come non si verificava da anni, per un brano poco reclamizzato dai Media. Vincitore di CANZONISSIMA 1974-75 (record di cartoline inviate), Toni Santagata è stato invitato quale ospite d’onore a tutti i più prestigiosi Festival ed Eventi mondiali, da Berlino a Vina del Mar, dall’Orfeo d’oro in Bulgaria alla Costa d’Avorio, dalla Russia all’Olanda, dalla Carl Albert Hall di Londra, all’Auditorium di Mosca, dal Coliseum ai Bobino di Parigi (altra standing ovation in una serata di gala dove lo avevano voluto quale vedette di uno spettacolo in cui partecipavano i più consacrati artisti italiani del momento, da Claudio Villa a Iva Zanicchi, da Albano e Romina a Mino Reitano, dai Vianella a Mirna Doris,ecc. )

Ha pubblicato oltre 400 canzoni, tutte scritte da Toni Santagata, tranne una decina di omaggi a brani molto significativi. Da precisare che molte canzoni di Toni Santagata sono state scritte per il cabaret, quindi hanno lo scopo di far sorridere o ridere, per cui sono ironiche, un po’ demenziali, ante litteram, strampalate e quant’altro; mentre quelle più seriose toccano la sfera dei sentimenti e spesso anticipano alcune tendenze verso il sociale. Negli anni ‘60, ‘70, per esempio, già invitava la gente a tornare alla campagna, alla natura, ai cibi naturali, mentre si verificava l’abbandono dell’agricoltura, per correre verso le città industriali. Temi ecologici e ambientali, ripresi soltanto successivamente da altri cantanti, quando la faticosa strada di Santagata aveva già fatto breccia nelle coscienze dei suoi appassionati ascoltatori. Le ‘sue” canzoni più richieste sono: (alcune entrate nella tradizione della grande musica popolare mondiale) “LU MARITIELLO” meglio conosciuta come “Vorrei coprir la tua bocca di baci,di baci.. .“(vincitrice di CANZONISSIMA,tradotta in tante lingue,oltre ottomilioni di dischi venduti, entrata nelle “Hit Parade”di mezzo mondo. Prima in classifica in Olanda coi titolo di “Vino Vino” cantata dalla famosa lmca Marina, ancora oggi in tutte le discoteche dei Paesi Bassi. Enorme successo in tutto il Nord Europa, milioni di dischi venduti in Germania da Adam ed Eve col titolo di “Lena”, conosciutissima in Cina, in Corea(addirittura nelle scuole), senza parlare degli STATI UNITI, CANADA e dei paesi di lingua spagnola. Tradotta anche in lingua boera e cantata dalla grande Carike),ecc. . ,ecc... “SQUADRA GRANDE” (la prima volta di una “sigla cantata” in Rai per il calcio) , per una trasmissione intitolata Gol Flash-Domenica Sprint, diventata mitica da quando accompagnò la vittoria degli Azzurri “CAMPIONI del MONDO ‘82”. Eseguita proprio quella sera per centinaia di migliaia di tifosi impazziti in Piazza SS. Apostoli in Roma, che gliela fecero cantare almeno venti volte! Entrata nella colonna sonora del film “Eccezzzunale veramente.. .“ e consegnata alla storia.. Sono tantissimi i campi di calcio dove viene trasmessa.

“LU PRIMM’AMMORE”(Primo enorme successo di Toni, da sempre il suo “cavallo di battaglia”, entrata ormai di diritto nella storia della musica folk mondiale) “VIENI CARA SIEDITI VICINO” (Sigla della indimenticabile trasmissione RAI “A come Agricoltura”, oggi “Linea Verde”, prima classificata al Premio del Paroliere da una giuria composta dai 100 Giornalisti più qualificati). “ROCKO & ROLLO”(primo rock cabarettistico a cui molti si sono ispirati). “LI STRASCENETE” (Primo Blues in dialetto nel genere Cabaret) “LA ZITA” (una taranta incisa nei primi anni sessanta e ripresa da tantissimi solisti,un successo intramontabile) “IL DIRIGIBILE” (sigla dell’omonima trasmissione TV condotta da TONI SANTAGATA con Maria Giovanna ELMI) “PASSA LA CORSA” (sigla del Giro d’Italia di ciclismo) “IL PENDOLARE” (Primo esempio dì canzone gestuale) “AUSTERTTY” (eseguita a Canzonissima proprio il giorno in cui andò in vigore la famosa legge, scritta in una sola notte per essere sulla notizia!!) “IL GALLO CONTESTATORE” “VIA GARIBALDI” presentata a S. REMO ‘73 , premio ex equo quale miglior testo) “CARISSIMO TOTO” (scritta in occasione dello spettacolo organizzato al teatro Politeama di Napoli per commemorare l’immenso comico scomparso da poco , dove T.Santagata fu invitato per rappresentare il Cabaret italiano). “SANT”ANTONlO A LU DESERTO”(sigla di apertura di tutti gli spettacoli di cabaret di T. Santagata) e tante, tantissime altre (oltre 450 incise), tra cui ricordiamo: “ROTOLI”, “TE L’HO PORTATA la serenata” , “IO NON SONO MANDRAKE” , “FESTA GRANDE” , “UVA UVA” , “SERENATA COL TROMBONE” (presentata in anteprima al “Festival dei due Mondi” di Spoleto), “AUTUNNO ROMANO” (vincitrice del premio Picchio d’oro) , “DOLCE CARA SICILIA (presentata al “Festival del CINEMA di TAORMINA ‘67 unico ospite musicale in recital), “MIEZZ’A LA PIAZZA” (la prima canzone pugliese scritta da T. SANTAGATA negli anni dell’adolescenza,insieme a “PUGLIA MIA”). “PORO PORO” (lanciata in quella che fu la prima trasmissione di cabaret in Rai, un programma di T. Santagata intitolato “Cabaret Ovunque” anno 1975, anticipatore di tutti gli altri di questo genere mandati in onda successivamente da mamma RAI). Successi che si vanno ad aggiungere a brani tipo: “LA PAGNOTTA”, “DI NOTTE MARIA” , “GIRA GIRA” , “SEI BELLA NEGLI OCCHI”, “IL SEMINATORE” ,“MARE MARE” ,“DA MILAN FIN CHI” , “UN ESERCITO DI VIOLE”, “LA SANTISSIMA INCORONATA DI PUGLIA” , “S. NUNZIO SULPRIZIO”, “CE VULIMM’ AMA”, “STATTE BONA MUGLIERA MIA”, LA PENSIONE” , e le ironiche “AI, LAVETE PUNK” e “UFO SEXO” (JE T’EME , PEPPI’.,.) , senza dimenticare “TONI SANTAGATA e il suo CABARET” il primo LP registrato interamente dal vivo , a cui si sono ispirati tanti comici di successo, utilizzandone canzoni e testi nei primi anni della loro carriera.

ccc.ecc...

Non si contano i premi vinti da TONI SANTAGATA, a cominciare dalla vittoria a CANZONISSIMA ‘74-75, al Premio del Paroliere (ben tre edizioni), al Telegatto , al Premio Regia Televisiva, al Disco per l’inverno al Festival Bar, alla Barca d’oro, al Premio Capri. Premio della Critica a S. REMO (ex-equo con Sergio Endrigo), Premio Cianciano della Critica Radio e Televisione, Protagonista assoluto di alcuni CANTAGIRO, dove viene invitato dal patron Radaelli e dal mitico regista Anton Giulio Majano a tenere un suo special all’interno della storica manifestazione, Toni Santagata galvanizza il pubblico italiano con esibizioni che rimarranno storiche, come scrivono Fabrizio Zampa sul Messaggero. Pietro Mondini su Paese sera. Tonino Licordari sulla Gazzetta del Sud.

Ovidio Pagliara sul Piccolo, Ezio Zironi su La notte, Paolo Catalano sulla Gazzetta del Mezzogiorno. Premiato a S.Agata di Puglia col “SIGILLO della CITTA’” prestigiosissimo riconoscimento con cui il Sindaco e tutti i suoi splendidi concittadini hanno voluto onorario. Toni Santagata , pur vivendo principalmente a Roma per la sua attività artistica, è rimasto sempre fedele alla sua Puglia e alla sua S.Agata con la residenza anagrafica e fiscale. Nasce da Francesco Saverio. Cav. del Lavoro, per 50 anni. Agente del Consorzio Agrario e Bove Francesca, donna amatissima da tutti. Ha due sorelle ed un fratello: Nardina, Mimmo e Teresa, stimatissimi Professionisti. Dopo aver superato brillantemente le scuole medie a S.Agata , dove veniva soprannominato “il direttore”, in quanto era solito organizzare e dirigere il coro dei colleghi studenti e mettere in scena spettacoli teatrali per beneficenza, Santagata (Antonio Morese) si trasferisce prima a Manfredonia, poi a Lucera e in fine a Foggia per completare gli Studi classici. Difatti, consegue la Licenza presso il valoroso Liceo “Lanza” di Foggia, dove conquista le simpatie delle stupende colleghe della sezione 8, che lo eleggono Mister Liceo Classico (aneddoto mai raccontato fino ad ora, ricordo tenerissimo che Toni porta nel cuore, insieme alla. . .pergamena con le firme autografe delle sue bellissime compagne di scuola). Sono tanti i ricordi che lo legano alla sua amata terra (presente in ogni suo spettacolo): le visite a Padre Pio e S. Giovanni Rotondo, i compagni di scuola, i musicisti della provincia con i quali ebbe i primi contatti artistici, le amiche, le prime fidanzatine...., i cari parenti, i tantissimi amici che ancora frequenta, il contributo dato alla diffusione del Cabaret a Foggia, con l’introduzione di questo genere nella mitica Taverna del Gufo, insieme all’indimenticabile Arnaldo Santoro. Dopo una breve, ma intensa permanenza a Napoli, dove studia all’Università e fonda il suo primo Gruppo Musicale, con esibizioni nei circoli più esclusivi, ecc...,Toni SANTAGATA si trasferisce a Roma alla fine degli anni ‘50.

 
 
 
 

Gli bastano pochi giorni per conquistare il pubblico della Capitale. Viene scritturato nei locali più eleganti e rinomati, ma la voglia di portare avanti un suo originale progetto gli fa prendere la decisione di essere egli stesso l’ideatore di nuove forme di spettacolo e propulsore di idee che animano la cultura romana, soprattutto quella legata alla musica e al teatro. Dà vita a locali molto raffinati ed esclusivi, dove riunisce molti intellettuali , poeti, pittori, letterati e pubblico curioso di scoprire un mondo nuovo. Nasce così il repertorio veramente unico che contraddistingue ancora oggi Santagata da tutti i suoi predecessori. Nasce la” Santagatite” (come la definisce l’autore A. Lo Vecchio) che contagia non solo Roma, ma contemporaneamente Milano, Torino, Portofino, la Versilia, Rimini e la costa Romagnola, il Festival dei Due Mondi a Spoleto e il Premio Taormina, per citare solo una piccola parte degli “exploit” di questo vulcanico creatore di un genere, che successivamente viene denominato “Cabaret” e che Toni porta come suo personale contributo all’apertura di Storici locali,quali il “Flolkstudio” e il “Bagaglino” a Roma o il “Derby Club” a Milano, dove vince il “Bullone d’oro” quale primo premio “cabarettista dell’anno 1970”, con un record di 240 “recital” consecutivi nello stesso locale (dove il giovanissimo Diego Abbatantuono era tecnico del suono e delle luci) e dove gli veniva richiesta una esibizione di oltre un’ora di spettacolo quale “protagonista assoluto”, su un palcoscenico dove nella stessa serata, di volta in volta, si alternavano artisti del calibro di Cochi e Renato, Paolo Villaggio, Enzo lannacci, gli ex-Gufi Patruno e Svampa, Gianni Magni, Gianfranco Funari, I Gatti di Vicolo Miracoli, Bruno Lauzi, Felice Andreasi, Lino Toffolo, Walter Valdi, “star” internazionali tipo Amalia Rodriguez, senza contare i “giovani” Teo Teocoli, Boris Makaresco, Enrico Beruschi, Massimo Boldi (che in origine era il batterista), il già citato Diego Abbatantuono, tutti cari colleghi stimatissimi e rimasti nel cuore di Toni SANTAGATA.

E’ da precisare che le prime esibizioni di Toni al Derby Club erano già. avvenute nella metà degli anni 60, in contemporanea con l’apertura del Bagaglino, di cui fu uno dei soci fondatori. Ma il suo repertorio di cabarettista ante Iitteram Santagata lo inventava sera per sera sin dai primi anni ‘60 in locali di Roma molto esclusivi ed alternativi, compreso il Folkstudio, o in locali estivi all’avanguardia, cori un pubblico curioso di novità. A Santagata fu riservata la missione dì divulgare il cabaret nelle eleganti sale dell’Emilia — Romagna.. Antesignano anche in questo, accettò un’offèrta irrinunciabile da parte del proprietario del favoloso “Otto Club” di Sassuolo, che per convincerlo offrì una cifra pazzesca. Quelle 4 sere fu Gino Paoli a presentare Santagata ai ragazzi emiliani, dopo la sua esibizione al piano. Fu un amore a prima vista!! Furono oltre quaranta le serate successive, a intervalli mensili. Il successo fu clamoroso e tutte le più prestigiose e opulente discoteche dell’Emilia-Romagna si contesero questo strano personaggio, col suo strano repertorio. Soltanto un anno dopo il cabaret milanese sbarcò compatto a ripercorrere strade aperte da Toni. E così in tutto il Nord. In quegli anni furono molti i cantautori e i cabarettisti che seguirono un filone ormai collaudato.

Oggi sembra tutto scontato, all’epoca ci voleva un coraggio e una professionalità fuori del comune per affrontare un pubblico di ragazzi rockettari, poco disponibili a sedersi per ascoltare un cabarettista venuto da un altro pianeta. Come era successo armi prima al Piper di Roma, dove la prima sera Toni Santagata fu contestato, ma successivamente scritturato da Bornigia per trenta repliche con il tutto esaurito. Poi vennero Torino, Genova, Firenze, Treviso, Ancona per ultima la sua amatissima Puglia, dove imitatori in buona fede e cabarettisti improvvisati avevano fatto scempio delle ‘sue” creazioni. Soltanto dopo, molto tempo dopo venne la Televisione, che ormai aveva fatto conoscere Santagata come cantautore, non come cabarettista. Ma questa è tutta un’altra storia !!! Nel frattempo aveva adempiuto agli obblighi di leva quale UFFICIALE CARRISTA presso il I Reggimento Bersaglieri a Civitavecchia. Appena congedato, vince il primo premio come cantante-chitarrista al Festival di Ancona. Chiamato a insegnare nella rigorosa Scuola Media Statale “O. Mareoni” di Monterotondo (ROMA), vi rimane Due anni quale PROFESSORE di LETTERE.

Assume l’incarico di Direttore artistico ed Amministratore della “Ital record” , ma gli impegni di artista lo portano a girare l’Italia e il mondo, con indimenticabili successi nei più celebri teatri e locali (oltre 250 serate l’anno). Sportivo praticante fin da ragazzino, continua a giocare al calcio. i suoi compagni di squadra lo chiamano “BOMBER” per essere il capocannoniere della Nazionale Attori di cui è stato uno dei soci fondatori, nonché uno dei tre ideatori del “Derby del Cuore”, grande evento di beneficenza. Il resto lo potrete trovare consultando il suo sito:www.tonisantagata.com, ma soprattutto facendovi raccontare da Toni Santagata aneddoti e storie di una carriera ormai leggendaria (come l’hanno definita ultimamente).

 

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