Retrospettiva del Premio Stefano Cavaliere 2008
UNITRE Sezione di Orta Nova (FG)
La celebrazione dei sessant'anni della Costituzione italiana è stata il leit motiv del Premio Stefano Cavaliere 2008 svoltosi a Orta Nova lo scorso 22 maggio. Il Premio è stato fortemente voluto dalla Presidente Prof.ssa Rina Di Giorgio Cavaliere, che ha pensato di chiudere così il primo anno della neonata Sezione Unitre.
Il concorso rivolto ai ragazzi delle scuole medie dei 5 Reali Siti (Orta Nova, Ordona, Stornara, Stornarella e Carapelle) ha avuto come obiettivo la premiazione degli studenti più meritevoli, cimentatisi nell'analisi del sessantesimo compleanno della nostra Carta fondamentale. La Commissione esaminatrice ha valutato i lavori (artistici e letterari) realizzati dai ragazzi, stilando una classifica, che, senza nulla togliere a tutti gli altri partecipanti, ha fatto emergere alcuni lavori, premiandoli con una cerimonia degna di questo nome.
Al primo posto si è classificato Raffaele Campagna (Istituto Scolastico Comprensivo di Stornara) con un lavoro letterario dallo stile semplice, ma deciso, che ha strappato la lode alla Commissione esaminatrice; al secondo e terzo posto sono stati premiati due disegni, rispettivamente di Stefano Manfredi (Istituto Scolastico Comprensivo di Stornarella) e di Luana Ciello (Scuola Media Statale “S. Pertini” di Orta Nova), tramite i quali gli Autori hanno fatto emergere la multietnia che contraddistingue la nostra società e la solidità delle fondamenta della nostra. Premio speciale, infine, per Mariangela Sammarco (Scuola Media Statale di Carapelle), che ha partecipato con un elaborato scritto, dal qual si evince conoscenza della tematica e notevole capacità espressiva.
La serata celebrativa, svoltasi presso la Scuola Media Statale “S. Pertini” di Orta Nova, ha registrato la presenza di un nutrito uditorio, composto anche dai ragazzi delle scuole partecipanti. Il tono istituzionale della cerimonia (erano presenti Autorità convenute dai Paesi dei 5 Reali Siti) ha dato lustro al Premio Stefano Cavaliere 2008, che si è comunque trasformato ben presto in una occasione celebrativa di festa per i ragazzi delle scuole medie.
All'evento commemorativo è intervenuto l'On. Avv. Vittorio Salvatori, già Sindaco di Foggia, che ha vissuto una intensa vita politica con l'On. Avv. Stefano Cavaliere, nelle fila del Parlamento italiano. L'On. Salvatori ha tracciato il profilo dell'On. Cavaliere, che da uomo politico e da giurista ha partecipato attivamente alla attuazione della nostra Carta fondamentale. Di lui è stata ricordata la profonda schiettezza e la indimenticabile dedizione rivolta ai suoi concittadini della Capitanata; virtù e valori riconosciuti da tutti, anche dai suoi concorrenti politici. I numerosi anni vissuti nella politica, ha ricordato l'On. Salvatori, testimoniano la grande fama che l'On. Cavaliere ha riscosso nel corso della sua vita politica e professionale. Sempre pronto a difendere strenuamente i diritti di chi gli si rivolgeva per un conforto, l'On. Cavaliere a soli trentatre anni ha fatto ingresso nel Parlamento italiano, segno tangibile della sua indiscutibile passione politica, che spinse l'On. Aldo Moro a chiamarlo ben presto nelle fila della Democrazia Cristiana. L'uomo di Sant'Agata, così come lo ha definito l'On. Salvatori, era un giovane eroico, che ha dato tutto nella ricostruzione dell'Italia, sempre seguitissimo nei suoi instancabili comizi in Capitanata.
Gli studenti hanno preso coscienza delle molteplici caratteristiche della nostra Costituzione, grazie all'intervento del Dott. Gianluca Corvelli (ricercatore costituzionalista presso l'Università degli Studi di Foggia), che ha affrontato “il valore della Costituzione nella società odierna”. Il costituzionalista ha tracciato per larghi cenni la storia della nascita della Carta fondamentale, evidenziandone le lungimiranti mentalità politico-sociali confluite in essa al momento della sua redazione. L'unità del Popolo italiano aveva necessità di rispecchiarsi in una Carta costituzionale moderna e garantista, che potesse gettare solide basi per la ricostruzione dopo la Seconda Guerra mondiale. Il Dott. Corvelli ha illustrato ai ragazzi i valori più importanti, che una così solida Carta fondamentale ha rappresentato negli anni. Anche se decisamente entrata anch'essa nella terza età, la Costituzione, con i suoi sessant'anni, dimostra una straordinaria vivacità e giovinezza, oltre che una indiscussa lungimiranza. I primi articoli della Costituzione sono il caposaldo della nostra società, che, pur diventando giorno dopo giorno più multiculturale e multietnica, viene tenuta insieme dal rispetto di diritti fondamentali cui ognuno deve portare il necessario tributo. Sono proprio i primi articoli, ricorda il ricercatore, ad aver permesso l'inserimento della nostra Nazione nel novero dei Paesi fondatori della allora Comunità Europea, oggi Unione Europea, nata dopo quasi un decennio dopo la nascita della nostra Costituzione.
La serata, moderata dal Dott. Michele Campanaro, Segretario della Commissione esaminatrice, si è conclusa con la premiazione dei ragazzi, mediante il conferimento di una targa di attestazione e, per il primo classificato, anche di un contributo in denaro.